Quale sia il contributo della ricerca sul patrimonio culturale in termini di sostenibilità (economica, sociale e ambientale) è un argomento ampiamente indagato e, sovente, superato da un agire consolidato nel tempo.
Sulla scorta di questa tendenza, il workshop BiPAC ’22 rappresenta il patrimonio culturale come un ecosistema consolidato, attraverso il rispetto dei dettati normativi e delle esigenze di tutela e conservazione. Un complesso insieme di organismi eterogenei che, attraverso azioni di tipo cooperativo, ha trovato il modo di compiere le sue missioni all’interno della società.
Modalità di accesso:
- In rispetto alle vigenti norme sulla sicurezza, i posti in presenza sono limitati ed è necessaria l’iscrizione al form dedicato: https://forms.gle/R556Qh1z9STrTTrQ9
- E’ necessario compilare il modulo di autodichiarazione sullo stato di salute a cura dei partecipanti – clicca qui
- Si ricorda l'obbligo di possesso di Green Pass rafforzato e di mascherina FFP2 per l'ingresso nella sede del workshop.
Programma:
14.30 Saluti istituzionali
Giovanna Iannantuoni, Rettrice Università degli Studi di Milano-Bicocca
Marco Martini, Direttore BIPAC, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Introduce e coordina Anna Galli, Dip. Scienza dei Materiali, Università degli Studi di Milano-Bicocca
14.45 Lectio magistralis
Antonella Ranaldi, Soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Milano.
“PAN Parco Amphitheatrum Naturae: un innovativo progetto di archeologia green per il Parco dell'Anfiteatro di Milano.”
15.30 Riflessioni e confronti dal BIPAC. Tra Bioscienza e Scienza Sociale.
Massimo Labra, Dip. Biotecnologie e Bioscienze, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Giampaolo Nuvolati, Dip. Sociologia e Ricerca sociale, Università degli Studi di Milano-Bicocca
A conclusione Presentazione del Mobile Lab Mobartech.